Dusan Vlahović non è solo il centravanti di riferimento della Juventus, ma anche un leader che non si tira indietro nei momenti di difficoltà. Contro il Venezia, il suo rigore nei minuti di recupero ha evitato una sconfitta clamorosa, regalando ai bianconeri un punto prezioso in una serata complicata. Ma il gol non è bastato a placare le polemiche: tensioni tra squadra e tifosi hanno caratterizzato il post-partita, con lo stesso Vlahović al centro della scena.
Il rigore del riscatto
Minuto 92, Allianz Stadium. Dopo un fallo di mano di Candela, la Juventus si guadagna un rigore che vale la partita. Sul dischetto si presenta Vlahović. La pressione è alle stelle: i tifosi rumoreggiano, i minuti sono pochi e il Venezia sente il sapore dell’impresa. Ma il serbo resta glaciale. Con un tiro perfetto, spiazza il portiere e sigla il definitivo 2-2, salvando una Juventus in difficoltà.
Tensioni sugli spalti
Nonostante il pareggio, l’Allianz Stadium non perdona. Fischi e cori di protesta hanno accompagnato i bianconeri verso gli spogliatoi. La prestazione altalenante della squadra, unita al quarto pareggio consecutivo in campionato, ha esasperato una tifoseria che si aspettava molto di più. Vlahović, a differenza di altri compagni, non si è sottratto al confronto. Dopo il fischio finale, ha avuto un faccia a faccia con i tifosi, cercando di placare la situazione.
Le parole di Vlahović
Il giorno successivo, il centravanti ha voluto lanciare un messaggio attraverso i social: “So cosa significa questa maglia e vi assicuro che io e la squadra diamo tutto per onorarla. Ho sempre rispettato i tifosi e capisco la loro delusione. Siamo con voi e lotteremo fino alla fine.” Parole che dimostrano maturità e consapevolezza, ma che non bastano a spegnere del tutto le polemiche.
Un leader nel caos
Nonostante le difficoltà, Vlahović è stato il faro della Juventus in una serata complicata. Poco servito dai compagni, ha lottato su ogni pallone e si è fatto trovare pronto nei momenti decisivi. La freddezza mostrata sul rigore è il simbolo di un giocatore che non si arrende mai, anche quando la squadra sembra in difficoltà. Con 10 gol stagionali, il serbo si conferma il trascinatore offensivo della squadra.
Il momento complicato della Juventus
La tensione tra squadra e tifosi è solo l’ultimo capitolo di un periodo complesso per i bianconeri. Quattro pareggi consecutivi in campionato hanno rallentato la corsa verso i vertici della classifica, e il gioco della squadra fatica a convincere. Vlahović, però, continua a essere una certezza, incarnando la determinazione che serve per superare questa fase.
